Samurai Jack, il viaggio dell’eroe ha una (splendida) fine| Animazione
Samurai Jack, podcast | Puntata a cura di Untimoteo.
Finalmente anche in Italia si può guardare lo splendido finale della storia di Samurai Jack (Prime Video)! A 12 anni dalla conclusione della quarta stagione la creatura di Gennadij Borisovič Tartakovskij (Dexter’s Laboratory, Star Wars: La guerra dei cloni, Hotel Transylvania, Primal) torna per una quinta straordinaria serie di episodi. Che ne concludono degnamente l’epopea. I toni scanzonati lasciano il passo a una narrazione più oscura e tesa, in linea con le politiche del network Adult Swim (Rick and Morty, Robot Chicken, Mr Pickles).
Tartakovskij crea un capolavoro animato facendo convivere nel proprio segno unico suggestioni delle animazioni sovietiche, la linea europea (e italiana) dello studio Pagot e di Bruno Bozzetto, e il cartoon style americano scuola Hanna e Barbera. Il tutto in una storia che attinge a piene mani da suggestioni orientali contaminate con la science fiction. Ispirate da Miller (Frank il disegnatore, e George, il regista) ma anche dal folklore popolare, dai film di Kurosawa e Leone e da Star Wars.
Samurai Jack, come raccontiamo nel podcast, è una storia universale. Il viaggio di un eroe che prende il nome della strada che percorre.
“Animazione” è il format del podcast di Mondoserie dedicato alle diverse scuole ed espressioni del genere, dall’Oriente alla scena europea e americana.
Se ti è piaciuta la puntata, iscriviti al podcast cliccando la tua piattaforma preferita:
La storia di Samurai Jack nelle sue prime 4 stagioni
Le divinità Ra, Odino e Rama donano a un giovane principe giapponese una potente spada magica. Unico strumento al mondo in grado di sconfiggere il potente Aku, demone mutaforma che sta spargendo morte e miseria per tutta la terra. Al momento dello scontro finale, quando il principe samurai sembra aver ormai la vittoria in pugno, Aku apre una porta nel tempo, scagliandovi dentro il nostro eroe. Che finisce così in un futuro distopico in cui il demone è padrone incontrastato da secoli, la terra è diventata un mondo in cui lande desolate e primitive si alternano città ipertecnologiche e in cui il piano di conquista dell’ormai onnisciente Aku si è esteso fino allo spazio.
Come conseguenza la popolazione mondiale è ora estremamente più variegata comprendendo robot, alieni, animali parlanti, mostri, divinità e uno scozzese. Armato solamente della fedele spada, con un intero mondo al servizio del suo nemico più terribile, ha inizio così il viaggio del nostro principe. Alla ricerca di un varco per tornare al suo tempo, sconfiggere Aku e riportare la pace su tutta la terra.
Nelle prime quattro stagioni il samurai erra per questa terra bizzarra stabilendo alleanze e compiendo una sostanziosa parte del proprio viaggio di crescita, con episodi che denotano un carattere piuttosto scanzonato e che si divertono a intrecciare leggende di tutte le culture. Al termine della quarta però, nel momento in cui le cose sembrano andare nel verso giusto per il samurai, un avverso tiro di dadi giocato dal destino lo fa precipitare nella disperazione più profonda. E su queste note di sconfitta si concludono le sue avventure per ben 50 anni nel cartone, e 12 anni nella realtà.
Samurai Jack, podcast
Ascolta la puntata del podcast su Rick and Morty!