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Russian Doll e il Tempo, tra sant’Agostino e Bill Murray | Nuovi classici
Russian Doll, podcast | Puntata a cura di Jacopo Bulgarini d’Elci e Livio Pacella.
È celebre l’efficacissima non-definizione del tempo offerta da sant’Agostino nelle sue Confessioni, scritte alla fine del IV secolo d.C. “Che cos’è dunque il tempo? Se nessuno me lo chiede, lo so; se voglio spiegarlo a chi me lo chiede, non lo so più”. Come raccontiamo nel podcast, Russian Doll (2 stagioni, Netflix) mette in discussione la concezione lineare del tempo e suggerisce che il passato, il presente e il futuro siano in realtà interconnessi in modo più complesso di quanto siamo solito pensare.
Pur nella forma di una riuscitissima black comedy, capace di unire – in 15 episodi brevi – leggerezza e profondità spesso sorprendenti. Come il vecchio film con Bill Murray Ricomincio da capo (1993), e più, molto di più.
“Nuovi classici”: il podcast a due voci di Mondoserie su show che diventano fenomeni immediati.
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Tra paradossi temporali, umorismo beffardo, profondità
C’è qualcosa di più beffardo che morire durante la propria festa di compleanno? Sì: continuare a farlo. Prodotto e distribuito da Netflix a inizio 2019 con buon successo, a metà tra commedia e dramma, lo show è stato creato, scritto e diretto in larga parte da un trio tutto femminile. Natasha Lyonne, strepitosa nel ruolo principale. Amy Poehler (protagonista della popolarissima sitcom Parks and Recreation). Leslye Headland (commediografa e autrice).
Ci sono poi voluti oltre tre anni per arrivare a una seconda stagione, nel 2022. Con un prosieguo che rende il tutto ancora più complesso. E profondo. Ma andiamo per ordine.
La storia inizia dove la maggior parte finisce: con una morte. La notte del proprio trentaseiesimo compleanno, Nadia Vulvokov muore, investita da un’auto. Per ritrovarsi subito nello stesso esatto luogo e momento in cui l’avevamo conosciuta, in apertura di puntata: davanti a uno specchio, nel bagno dell’appartamento newyorchese che ospita la festa in suo onore. Quando il misterioso accadimento si ripete, seppur in modo differente, protagonista e spettatore si trovano nella stessa condizione. Capire cosa stia succedendo, e cosa Nadia potrà cercare di fare per spezzare l’angosciante loop morte / rinascita….
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