The Handmaid’s Tale: perché ci fa così tanta paura | 2 voci, 1 serie
The Handmaid’s Tale, podcast. Puntata a cura di Jacopo Bulgarini d’Elci e Francesca Sarah Toich.
Torna su Tim Vision, molto attesa, la quarta stagione di The Handmaid’s Tale: serie di fantascienza distopica creata da Bruce Miller sulla base del romanzo omonimo di Margaret Atwood. Nella Repubblica di Gilead, sorta sulle ceneri degli Stati Uniti, le poche donne fertili sono tenute in cattività come Ancelle, per portare i figli dei Comandanti del regime.
In questo episodio del podcast dedicato a The Handmaid’s Tale esaminiamo il significato politico di uno show potente e sconvolgente, capace come pochi di plasmare l’immaginario contemporaneo. Qui, invece, approfondiamo la serie con un articolo dedicato alla sua evoluzione attraverso le 4 stagioni.
“2 voci, 1 serie” è uno dei format di dialogo del podcast di Mondoserie.
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Di cosa parla The Handmaid’s Tale
The Handmaid’s Tale è una distopia dove si immagina un’America caduta nelle mani di un movimento religioso estremista che l’ha ridotta ad un’oppressiva Teocrazia.
Gilead (il nuovo nome degli ex Stati Uniti) è una repubblica governata da soli uomini (i Comandanti) che ha come unica guida la -presunta- parola di Dio. Un Dio feroce, fatto di passi scelti dall’antico testamento, rimanipolati secondo le necessità del governo.
E queste necessità sono la guerra e la ripopolazione.
La terra, che negli ultimi anni è stata inquinata a tal punto da rendere quasi tutte le donne sterili, deve ritornare alle sue origini.
In Gilead non c’è posto per la plastica, il divertimento, i bar, i ristoranti, i negozi alla moda e quasi tutto ciò che il mondo occidentale conosce.
Pochissimi punti di commercio offrono solo prodotti senza marca.
Tutto è spogliato di qualsiasi identità, dalle scatole di pelati alle persone.
Le donne sono ridotte in categorie: le mogli (vestite di blu); le “Martha”, ovvero le domestiche (di verde); le ancelle, le uniche femmine fertili destinate alla riproduzione (vestite di rosso). E poi ci sono le zie, vestite di marrone, che si occupano dell’educazione e della disciplina delle ancelle.
Leggi l’articolo di approfondimento dedicato alla serie: The Handmaid’s Tale, l’agonia dell’ancella – e nostra