Omicidio a Easttown: una tragedia del nostro tempo | Attraverso lo specchio
Omicidio a Easttown, podcast. Puntata a cura di Jacopo Bulgarini d’Elci.
Omicidio a Easttown (Mare of Easttown) è la cosa da guardare a metà 2021. Miniserie in 7 puntate distribuite in Italia da Sky, è una tragedia moderna: con un atroce caso da risolvere, una detective che cerca di salvare quel che resta della sua vita, e sullo sfondo la piccola dolente comunità che racconta l’impoverimento e l’abbrutimento dell’America di oggi. E al centro una monumentale Kate Winslet, nella performance della vita.
“Attraverso lo specchio” è una serie di racconti che esplorano in profondità temi e fenomeni dell’immaginario seriale.
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Leggi la versione articolo: Perché Omicidio a Easttown è la serie da guardare adesso
Ascolta una diversa puntata del podcast:
Omicidio a Easttown, podcast (2): junk food e torte di ciliegie
Di cosa parla Omicidio a Easttown.
Di solito all’inizio del racconto si dice: “nella ridente cittadina di… la vita scorre tranquilla”. Ma Easttown è una valle di lacrime, e lo vediamo chiaramente fin dall’inizio. Collocata nei sobborghi di Philadelphia, Pennsylvania, nell’America profonda che ha conosciuto la crisi verticale della de-industrializzazione, Easttown non è ridente neanche nei suoi giorni migliori.
Sulla piccola comunità, poi, incombe lo spettro angoscioso di un caso non risolto: la scomparsa di una ragazza, svanita un anno prima, mai ritrovata. La detective Mare Sheehan (Kate Winslet) ha indagato sul caso, ma senza successo: mettendo in crisi la sua immagine di brava detective.
Citati nella puntata:
Leggi la nostra recensione di The Investigation, miniserie danese che, come Mare of Easttown, smitizza i cliché del genere giallo, proponendo un racconto maturo e adulto che mette in scena la fatica del lavoro della polizia.
E ascolta e leggi i contenuti dello speciale Twin Peaks, la serie leggendaria che ha rivoluzionato il piccolo schermo e innovato in modo consistente anche le dinamiche del racconto investigativo, aprendole al soprannaturale e all’idea di un mistero che poteva – doveva – non risolversi mai.