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Masameer County: l’Arabia in mutamento, tra satira e grottesco | Animazione
Masameer County, podcast | Puntata a cura di Untimoteo.
Il cartone animato mediorientale Masameer County (Netflix, per ora due stagioni per 14 episodi) dipinge una società araba in mutamento, nonostante resistenze culturali dure a morire. Un’opera colma di humor nero e amarezza in cui si sente fortemente il solco tracciato da prodotti come Bojack Horseman e Rick e Morty.
Il cartone è una perla satirica che non risparmia frecciate al mondo arabo, alle tradizioni tribali, ai fondamentalisti. Ma anche al mondo occidentale e alle sue ingerenze economiche e mediatiche.
“Animazione” è il format del podcast di Mondoserie dedicato alle diverse scuole ed espressioni del genere, dall’Oriente alla scena europea e americana.
Un Medio Oriente che si confronta con la modernità
Masameer County presenta una straordinaria aderenza con i tempi in cui viviamo, mostrando un Medio Oriente che deve giocoforza confrontarsi con la modernità.
Quella più becera, però.
Tra sigarette elettroniche, brufoli con milioni follower, ammende pubbliche per un video su tik tok e matrimoni combinati che vanno in onda in reality show, lo studio Myrkutt cesella una serie di grande successo in patria. Ma godibile anche per noi fieri eurocentrici.
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Masameer County: tra assurdo, malinconia e satira
Masameer County non ha uno standard di durata, con episodi che vanno dal quarto d’ora fino ai 45 minuti. E neppure un vero e proprio protagonista.
Ci sono personaggi ricorrenti, come il ricco e capriccioso Bandar o il cane antropomorfo Trad, un buffo incrocio genetico tra Snoopy, Brian Griffin e Homer Simpson. Oppure il naif Adel, il frivolo Saltooh, il polemico e avido Muneer.. e tanti altri personaggi bislacchi che gli autori di questo cartone si divertono a inserire in una serie di situazioni sempre più assurde e comiche.
Ma con una velata malinconia che traspare in ogni puntata. Non mancano neppure momenti di denuncia vera e propria delle storture della società araba. Alcuni manifesti, altri più sottili, individuabili focalizzandosi su certi particolari.
Un’opera che sbeffeggia potenti e prepotenti e esprime compassione per i deboli e gli sconfitti. Insomma: una satira piena.
Un modello di satira feroce: Rick and Morty