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Katla: l’uomo, la Natura, la glaciale Islanda | 5 minuti una serie
Katla podcast. Puntata a cura di Untimoteo.
Il podcast ci porta nel Nord più estremo per parlare della glaciale Katla, serie islandese in 8 episodi distribuita da Netflix e concepita da Baltasar Kormakur. L’ormai quasi disabitato villaggio di Vik deve fare i conti non solo con il vulcano Katla, ma anche con i revenants che sembrano tornare dal ghiacciaio e da un oscuro passato…La serie attinge ai misteri del folklore nordico per parlare in realtà dell’infelicità insita nella natura umana: patetica e insignificante rispetto alla potenza di una natura misteriosa e sconosciuta che agisce per vie imperscrutabili.
“5 minuti 1 serie” è il format del podcast di Mondoserie che racconta appunto una serie in cinque minuti o poco più. Senza fronzoli, dritti al punto.
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Katla: note aggiuntive
LA TRAMA.
Un anno dopo l’eruzione del vulcano Katla, il piccolo paese islandese di Vík è quasi disabitato a causa della cenere e delle scosse sismiche. I pochi abitanti rimasti devono affrontare non solo le dure condizioni atmosferiche, ma anche i traumi e i propri fantasmi del passato. Un giorno, inoltre, iniziano ad apparire delle persone ricoperte di cenere che sembrano provenire dal ghiacciaio, e i precari equilibri del paese iniziano a vacillare.
IL VULCANO NELLA REALTA’.
Il Katla è un grande vulcano dell’Islanda, importante sia per le sue dimensioni che per l’intensità delle sue eruzioni. È localizzato nel sud del paese al di sotto del ghiacciaio Mýrdalsjökull. Erutta con una cadenza variabile tra i 13 e gli 80 anni, e la sua ultima eruzione avvenne nel 1918: l’eventuale nuovo fenomeno è perciò piuttosto in ritardo e il cratere risulta costantemente monitorato. A partire dall’anno 920 si sono avute 17 eruzioni documentate.
A rendere ancora più particolare la situazione del Katla è il fatto che si tratta di un vulcano sub-glaciale, ricoperto da un ghiacciaio che arriva ad avere uno spessore di 600 m al di sopra di esso. Prima che si costruisse l’Hringvegur (la strada ad anello che attraversa lo Stato islandese), la popolazione locale temeva di attraversare le pianure nei pressi del vulcano a causa delle jökulhlaup: le improvvise inondazioni dei fiumi determinate dalle eruzioni che sciolgono i ghiacci sovrastanti.