Decisamente in sordina rispetto al glam abituale, l’edizione 2022 dei Golden Globe ha premiato show che i lettori (e ascoltatori) di Mondoserie conoscono bene. Senza red carpet, senza star, senza cerimonia in diretta, i premi sono stati semplicemente annunciati sul web.
Non tanto per il Covid ma per le difficoltà che sta vivendo la Hollywood Foreign Press Association, cioè l’associazione della stampa estera di Hollywood, soggetto organizzatore del premio. Accusato in particolar modo di insensibilità verso i temi della diversità e dell’inclusione, e di procedure poco trasparenti nell’assegnazione di un premio che ad oggi resta comunque, dopo l’Oscar e l’Emmy, il maggiore del settore.
Polemiche a parte, i Golden Globe 2022 non hanno prodotto particolarissime sorprese. Non, almeno, per chi legge regolarmente le nostre analisi o ascolta le riflessioni del podcast. Con una sola eccezione (che però come vedremo ha una buona ragione), le serie vincitrici nelle varie categorie sono tutti show di cui ci siamo occupati. Anche a più riprese.
Ovviamente, ci limitiamo alla sezione dedicata alla televisione. Trovate qui l’elenco completo dei Golden Globe 2022, con anche le categorie cinematografiche.
Miglior serie drammatica: Succession domina i Golden Globe 2022
Non esattamente a sorpresa, Succession ha dominato la sua categoria, quella delle serie drammatiche. Ideata da Jesse Armstrong e prodotta da Will Ferrell e Adam McKay (regista e sceneggiatore del recente Don’t Look Up, di cui abbiamo parlato qui), racconta la caotica e sanguinaria lotta – tutta interna a una famiglia – per il controllo di una multinazione dei media.
Succession non solo ha vinto come miglior show di genere, ma ha conquistato anche il Golden Globe 2022 per il miglior attore in una serie drammatica: il follemente intenso Jeremy Strong con il suo ritratto di un personaggio in perenne frattura, Kendall Roy. Una terza statuetta, e una seconda per il gruppo di fratelli più disturbati dello schermo, è arrivata con la miglior non protagonista, Sarah Snook: interprete di Siobhan Roy.
Di Succession abbiamo parlato in tutti i modi, data la sua rilevanza e qualità nel panorama degli ultimi anni. Li trovate qui.
Con un podcast dedicato che ne analizza i temi profondi.
Con un articolo generale (poi ripreso qui con un aggiornamento sulla terza stagione).
E più di recente con una puntata tematica del podcast, che racconta la trasformazione della rappresentazione della ricchezza da Dallas a Succession.
Da Dallas a Succession: ricchezza e famiglie in tv | PODCAST
Il Golden Globe 2022 per la migliore attrice in una serie drammatica l’ha vinto MJ Rodriguez, protagonista della bella e coraggiosa Pose, di cui abbiamo parlato qui poco tempo fa.
Miglior serie commedia: Hacks batte Ted Lasso
La categoria comedy è quella che riflette meno i nostri gusti. Ma, va detto, per una buona ragione: Hacks, la serie che ha vinto come miglior show commedia, in Italia non è ancora arrivata. La si può vedere solo su HBO Max.
Hacks ha raddoppiato con il premio per la miglior attrice protagonista in una commedia (o musical) a Jean Smart, apprezzatissima coprotagonista anche di Omicidio a Easttown, di cui parliamo a breve.
La nostra favorita Ted Lasso, pur mancando il premio principale, si è però rifatta con il miglior attore protagonista di categoria. Jason Sudeikis – che della serie Apple TV+ è anche ideatore e showrunner – si è portato a casa il Golden Globe 2022, bissando il premio ricevuto agli Emmy 2021.
Leggi qui il nostro articolo su Ted Lasso!
Miglior miniserie ai Golden Globe 2022
I tre premi per la categoria della miniserie (o film televisivo) sono andati a tre show diversi. Tutti e tre a loro modo eccellenti, tutti e tre tra i nostri favoriti dell’anno passato.
Miglior miniserie ai Golden Globe 2022 è risultata La ferrovia sotterranea, cioè The Underground Railroad. Della complessa e fascinosa produzione curata da Barry Jenkins, e che racconta una storia (ucronica) di fuga dalla schiavitù negli USA dell’800, abbiamo parlato qui.
Miglior attore il monumentale Michael Keaton di Dopesick – Dichiarazione di dipendenza. Un premio stra-meritato per uno show molto bello, molto duro, molto doloroso da guardare. E che francamente meriterebbe un successo maggior di quello che fin qui ha conosciuto, raccontando come fa una storia terribile e fondamentale: quella della catastrofe generata dalla diffusione criminale di oppiacei medicalmente prescritti in America negli ultimi 20 anni.
Ne abbiamo parlato qui, approfondendo anche il tema “reale”:
Il Golden Globe 2022 per la miglior attrice di miniserie o film televisivo è andato a Kate Winslet, per Omicidio a Easttown (Mare of Easttown). Non poteva che essere così. La miniserie, che potrebbe anche diventare una serie vera e propria in un prossimo futuro, è davvero bella. Anche grazie alla performance della vita di un’attrice sempre più brava, coraggiosa, completa. Anche a Omicidio a Easttown abbiamo dedicato diverse uscite.
Con un articolo generale di riflessione (disponibile anche in versione podcast, qui):
Ma anche con una discussione a due voci, ancora in forma di podcast, qui:
Omicidio a Easttown, podcast (2): junk food e torte di ciliegie
E infine, Squid Game
Chiude la carrellata dei Golden Globe 2022 il premio al miglior attore non protagonista in una serie, miniserie o film televisivo a Oh Yeong-su, l’anziano concorrente numero 1 di Squid Game, di cui abbiamo parlato qui in articolo (con una riflessione sulla messa in scena delle élite tra cinema e tv) e qui invece in formato podcast.
Leggi anche il nostro articolo sull’ultima edizione dei premi Emmy, qui.