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L’Eternauta, opera straordinaria, torna nelle librerie italiane | Fumetto
L’Eternauta, podcast | Puntata a cura di Untimoteo.
La notizia è doppia: mentre procede la produzione – firmata Netflix Argentina – di una serie TV ispirata al classico fantascientifico El Eternauta, l’opera originaria torna disponibile in Italia grazie a una nuova edizione pubblicata da Panini Comics. Pubblicata a puntate a partire dal 1959 sulla rivista Hora Cero, la serie a fumetti scritta da Hector German Oesterheld e disegnata da Francisco Solano Lopez rappresenta un esempio straordinario di come si possa fare una narrazione sociale e politica sublimando gli schemi narrativi della science fiction.
L’Eternauta è un’opera passata alla storia sia per l’eccezionale qualità che per i tristi presagi che si sarebbero avverati a distanza di pochi anni. Dietro la metafora dell’invasione aliena di Buenos Aires Oesterheld nasconde la propria cupa e profetica visione politica sul destino del Sudamerica… Una critica alla colonizzazione e sterminio delle civiltà autoctone precolombiane e tutta l’inquietudine per la lunga stagione di terrore che di lì a poco avrebbe insanguinato la sua patria.
“Fumetto” è il formato del podcast di Mondoserie dedicato al mondo dei fumetti. Dai grandi classici alle opere più recenti. Italiani, orientali, occidentali.
Le due versioni de L’Eternauta e la morte del suo autore
Di questo fumetto esistono due versioni. Alla prima e più famosa Oesterheld fece seguire una seconda in cui abbandona le metafore e parla chiaramente di come le super potenze mondiali abbiano svenduto per convenienza gli stati dell’America Latina agli invasori. Un atto d’accusa stroncato sul nascere, dietro la puerile scusa che i disegni espressionisti del maestro Alberto Breccia fossero oscuri e incomprensibili. Nel 1977, rifugiatosi a La Plata per sfuggire alla dittatura di Jorge Rafael Videla, realizza in clandestinità un seguito del primo Eternauta. Con il ritorno di Solano Lopez ai disegni e una esplicita esortazione alla resistenza anche armata.
Non riuscì mai a vedere la sua opera completata. Tra il 1977 e il 1978 le quattro figlie di Oesterheld , aderenti come il padre al movimento politico di opposizione Montoneros, vengono rapite e uccise dagli squadroni della morte del regime di Videla. Due erano incinte. Il 27 aprile 1977 Hector German Oesterheld viene sequestrato e portato nella caserma Campo de Mayo e di lì spostato in altri centri di detenzione clandestina.
In una data imprecisata del 1978 viene assassinato si presume a Mercedes, cittadina non distante da Buenos Aires. Come quelli di tanti altri Desaparecidos, i suoi resti non sono mai stati ritrovati.
Neve assassina
Oesterheld compare nel prologo della storia. Una notte, nel silenzio del suo studio, si materializza dal nulla un uomo di nome Juan Salvo. Juan è un Eternauta, ovvero un essere condannato a viaggiare perennemente tra il tempo e lo spazio. Una sorta di figura errante che, come un novello Ulisse, vuole solo tornare a casa, dalla sua famiglia.
L’Eternauta racconta la sua storia. In una notte come tante Juan Salvo sta giocando a carte con i suoi amici. Al piano inferiore Elena e Martita, la moglie e la figlia, dormono. Intanto fuori comincia lentamente a nevicare. La cosa di per sé è già insolita, visto che Buenos Aires ha un clima molto simile alla Florida. Ma la cosa più terribile è che la neve non è bianca bensì fosforescente. E chi vi entra in contatto muore all’istante.
L’Argentina è sotto attacco: la nevicata non è altro che una atroce arma chimica. Siamo solo all’inizio, però, perché di lì a poco appaiono i Cascarudo, grossi scarafaggi che attaccano i sopravvissuti, i Manos, alieni umanoidi che schiavizzano i cittadini con un marchingegno appuntito che infilano nella nuca dei malcapitati e i terribili Gurbos, enormi mostri corazzati che distruggono tutto quello che si para loro innanzi. E poi ci sono Loro, Ellos, che sono i mandanti dell’invasione. Gli esseri più temibili, perché di loro non si sa nulla, tranne che vogliono conquistare la terra e rendere schiavi gli umani.
Ma la lezione indimenticabile di Oesterheld consiste nel racconto di un’umanità che non si perde d’animo e pur se conscia della propria inferiorità e di una probabile sconfitta si unisce nella lotta. In questi tempi di individualismo sfrenato, di culto della personalità e dell’idolatria del supereroe, L’Eternauta offre un’alternativa: l’eroe collettivo.
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Guerra, amore e fumetti: Saga