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Love, Death & Robots: fantascienza per tutti i gusti | Animazione
Love Death & Robots, podcast | Puntata a cura di Jacopo Bulgarini d’Elci e Livio Pacella.
Di Love Death & Robots abbiamo già parlato su Mondoserie: raccontando con due articoli rispettivamente le prime due stagioni e più di recente il terzo volume. In questa puntata del podcast esploriamo unitariamente i tre capitoli di Love Death & Robots. Discutendo le molte buone ragioni per innamorarsi della serie antologica Netflix, fatta (per ora) di 35 episodi di durata variabile dai 5 ai 20 minuti. Visto che ci siamo, compiliamo anche la nostra personale classifica: le puntate imperdibili delle tre stagioni. Sono anche le vostre?
“Animazione” è il format del podcast di Mondoserie dedicato alle diverse scuole ed espressioni del genere, dall’Oriente alla scena europea e americana.
MUSICA NELLA PUNTATA: The Life and Death of a Certain K. Zabriskie, Patriarch di Chris Zabriskie è un brano concesso in uso tramite licenza Creative Commons Attribuzione 4.0. https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Fonte: http://chriszabriskie.com/vendaface/ Artista: http://chriszabriskie.com/
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Love, Death & Robots: finger food sull’animazione mondiale.
Come raccontiamo nel podcast, quando Love Death & Robots uscì, nel 2019, fu una folgorazione. Lo show Netflix si ritagliò immediatamente uno spazio prezioso, come un prodotto per molti aspetti del tutto unico. Una serie animata antologica per adulti, di ambientazione fantascientifica, che era in grado di piacere ben al di là del recinto degli appassionati del genere, riuscendo ad avvicinare nuovi pubblici all’animazione.
Grazie a una formula brillante e al contempo furba. Intanto il formato antologico: con ogni breve puntata del tutto autonoma, si possono proporre allo spettatore medio (e occidentale) storie e visioni molto diverse, senza imporgli il prezzo di un impegno narrativo da decine o centinaia di episodi. Quasi degli assaggi, o meglio: degli appetizer.
Coerentemente, tutte le puntate sono affidate a registi e case di produzione differenti: ciascuna portando uno sguardo, una poetica, una tecnica diversi. E così consentendo, sempre in quella logica da finger food che si diceva, una piccola abbuffata: utile anche ai non esperti per farsi un’idea delle tendenze dell’animazione mondiale.
Leggi il nostro articolo sulla terza stagione di Love Death & Robots
Love, Death & Robots volume 3: ancora più facile innamorarsene
E l’articolo sulla stagione 1 e 2 della serie antologica Netflix